I consigli che seguono non sostituiscono il trattamento medico e non garantiscono una cura, ma possono portare a un miglioramento della salute.

Gli integratori alimentari non sostituiscono una dieta varia ed equilibrata e uno stile di vita sano.

Molte persone soffrono di candidosi, un'infezione da lievito.

La candida è un fungo unicellulare che vive normalmente nella bocca, nell'intestino, nella vagina, nella pelle, senza produrre manifestazioni cliniche, essendo tenuto sotto controllo da: batteri benefici, sistema immunitario, normale pH dell'organismo. Quando questo equilibrio viene alterato (dagli antibiotici, che distruggono i batteri benefici, dallo stress o dal cortisone, che sopprimono l'immunità, da una dieta ricca di zuccheri o altri carboidrati, perché la candida si nutre di zuccheri), la candida si moltiplica in modo incontrollato, portando alla candidosi.

Ecco alcuni accorgimenti utili nella candidosi intestinale, che dovrebbero essere adottati anche in tutte le altre forme di candidosi, perché è inutile trattare la candidosi orale vaginale o cutanea se la candida rimane attiva nell'intestino:

  1. La dieta antimicotica, assolutamente indispensabile:
    • Escludere completamente per almeno 3-4 settimane dalla dieta: zucchero (compresi miele, sciroppi, frutta secca), frutta dolce (come banane, uva, mango), pane bianco, pasta, farina bianca, latticini (in particolare formaggi e latte fermentati), alcol, compresa la birra, aceto (tranne l'aceto di mele crudo), prodotti fermentati.

        2. Fase 1 del trattamento

    • Eliminazione dei funghi (21 giorni):
      • Berberina, 500 mg, due volte al giorno, prima dei pasti;
      • Olio di origano (capsule enteriche) 150-200 mg di carvacrolo, una capsula due volte al giorno, durante i pasti. Non assumere a stomaco vuoto.
      • Olio extravergine di cocco. 1 cucchiaino 2-3 volte al giorno, dopo i pasti. Si può aumentare gradualmente fino a 1 cucchiaio se non provoca nausea. Si consiglia di utilizzare nel caffè o nel tè, frullando bene con un frullatore.

3. Fase 2 del trattamento:

    • Ripristino della flora e della mucosa (dopo il 21° giorno, per 3 mesi):
      • Probiotico - 1 capsula al giorno, al mattino a stomaco vuoto, per 2-3 mesi;
      • Zeolite spectrum - per ripristinare il rivestimento intestinale, 6 capsule al giorno, 3 al mattino e 3 alla sera. In alcune persone può causare una stitichezza transitoria nei primi giorni, per questo è meglio bere 2 litri d'acqua al giorno. Poiché la zeolite disintossica l'organismo, nei primi giorni possono verificarsi vertigini, mal di testa e sintomi digestivi dovuti all'eliminazione di una grande quantità di tossine. Pertanto, è meglio iniziare con 1 capsula al giorno e aumentare gradualmente la dose di 1 capsula al giorno fino a raggiungere la dose normale.
      • Opzionale, ma consigliato, per il supporto del fegato: silimarina, 1 capsula al giorno.

In caso di mughetto orale, aggiungere:

1. Olio di cocco - molto buono

  • Contiene acidi laurico e caprilico, con un effetto antimicotico diretto.
  • Come si usa:
    • Oil-pulling: 1 cucchiaio di olio di cocco tenuto in bocca per 10-15 minuti, poi sputato 1-2 volte al giorno.
    • Si può anche applicare direttamente sulla mucosa, con un bastoncino sterile, 2-3 volte al giorno.
  • Vantaggio: delicato, sicuro anche per i bambini.

2. Olio di origano 

  • È uno dei più potenti antimicotici naturali (contiene carvacrolo e timolo).
  • Come si usa:
    • Non applicare direttamente perché irrita le mucose!
    • Diluire 1-2 gocce in 1 cucchiaio di olio di cocco o di oliva, quindi sciacquare per 1-2 minuti e sputare.
    • All'inizio una volta al giorno, poi ogni 2 giorni in caso di irritazione.
  • Controindicato nei bambini piccoli e nelle donne in gravidanza.