Fegato grasso

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I consigli che seguono non sostituiscono il trattamento medico e non garantiscono una cura, ma possono portare a un miglioramento della salute.

Gli integratori alimentari non sostituiscono una dieta varia ed equilibrata e uno stile di vita sano. 

Il fegato grasso ha due cause: il consumo di alcol e di fruttosio (presente nello zucchero e nei succhi di frutta).

Mi riferisco alla malattia del fegato grasso non alcolica (NAFLD), che oggi è la malattia epatica più comune. Di solito si manifesta in persone con obesità, glicemia elevata, insulino-resistenza, colesterolo e trigliceridi alti o ipertensione.

Se non trattata, la malattia progredisce fino alla steatoepatite non alcolica (NASH), con infiammazione e fibrosi.

Quali misure si possono adottare in aggiunta alle raccomandazioni del medico:

  1. evitare lo zucchero, i prodotti zuccherati, i succhi di qualsiasi tipo, compresi quelli di frutta fresca. Gli studi dimostrano questo effetto: cliccare QUI.
  2. Digiuno intermittente. Per saperne di più, leggete il libro "Perdere peso senza contare le calorie".
  3. Estratto di foglie di maslin Olife®: secondo uno studio pubblicato sull'American Journal of Medical Sciences and Medicine, il consumo quotidiano di Olife®, insieme a una dieta sana, può sostenere la salute del fegato e ridurre l'infiammazione in soli 3 mesi. La dose è di 70 ml/giorno.

Se la steatosi è più avanzata, possono essere somministrati per proteggere il fegato:

  1. Similarina, 1 capsula al giorno. Dettagli: QUI
  2. Glutatione, 1 capsula al giorno. Dettagli: QUI
  3. Poiché disintossica l'organismo e quindi alleggerisce il fegato, Zeolit Spectrum può essere somministrato anche con un dosaggio di 3 capsule al mattino e 3 capsule alla sera. Si consiglia di iniziare con una capsula al giorno e di aumentare gradualmente, con una capsula ogni 1-2 giorni, fino alla dose normale. Si consiglia di bere 2 litri di acqua al giorno.